Firenze: Comunicato Fondazione Don Gnocchi

Firenze -

Cari colleghi/e

 

Vi ricordiamo che sono ormai trascorsi più di tre mesi dalle elezioni per la costituzione dell'RSU e pur essendoci stato un grande impegno, non siamo riusciti nell’intento della sua formazione, ringraziamo comunque tutti coloro che ci hanno sostenuto in questa necessaria battaglia.

Purtroppo in questi tre mesi gli eventi in FDG ci hanno ancor più convinto della necessità di costituire l’unico elemento che può far valere la voce di ognuno di noi.

A partire dal mese di febbraio FDG ha deciso in maniera unilaterale l’applicazione del contratto ARIS RSA a “modo loro”, ovvero applicando solo ciò che al momento gli risulta essere più conveniente e adesso le organizzazioni sindacali confederali hanno optato per scelte diverse, uno per una diffida ed un eventuale vertenza e l’altro ha optato per l'immobilismo, attendendo di vedere gli effetti di tale applicazione, dando, ad oggi, come dato di fatto un niente di concreto.

Tutto ciò ha generato la corsa da parte di FDG a proporre incontri con le OO.SS per l’attivazione di proposte a dir poco controproducenti per i lavoratori, tipo la sostituzione dei tempi vestizione con la "pausa caffè" di 10 minuti.

Per questo come lavoratori di FDG siamo convinti dell’effettiva necessità della nascita dell’RSU, che permetta a tutti i lavoratori di essere rappresentati ai tavoli delle trattative di secondo livello, pertanto ci siamo nuovamente prodigati ad invitare i confederali ad unirsi a noi per l’istituzione di quest'organo fondamentale per una contrattazione democratica. Sono state inviate raccomandate alle sedi regionali dei confederali, senza ricevere alcuna risposta. A detta di ciò abbiamo pensato che fosse importante sensibilizzare, con un incontro i delegati interni di FDG Fi, nell’intento di coinvolgere dal basso i confederali ad unirsi a noi nella nascita dell’RSU . Purtroppo anche questo tentativo è stato vano, tra i presenti c’è stato chi fermamente convinto ad unirsi , chi totalmente convinto ad astenersi, chi ha ritenuto che sia necessario ma non ora…forse in seguito, magari dopo incontri ripetuti per capire se ci siano le basi per procedere uniti. Pur essendo favorevoli alla proposta di incontrarci e garantendo la presenza a tali incontri noi riteniamo che aspettare il momento opportuno sia impossibile.

 

Ora basta!

 

 

Non si può più aspettare.

Le elezioni per l’RSU sono imminenti, vieni a votare perché così facendo potrai dare la possibilità anche a noi di fare la nostra parte , ti ricordo che CISL è firmataria del contratto “ARIS RSA”e per tale motivo resterà comunque ai tavoli di trattativa, CGIL con l’accordo ponte “non a caso” vi entra dalla finestra ed anch’essa si siederà per la contrattazione, senza le elezioni dell’RSU l’unico a restarne fuori sarà USB, di cui molti tuoi colleghi fanno parte.

 

 

 

Qui di seguito vi proponiamo il nostro programma qualora riuscissimo ad raggiungere il “quorum”:

 

 

• Conguagliare dalla data del 31 dicembre 2016 le ore in eccesso alle 36 settimanali del precedente CCNL. Tale conguaglio verrà esteso anche ai lavoratori part-time in modo proporzionale

• Ridefinizione dell’orario di lavoro giornaliero con i tempi vestizione e armonizzazione degli orari anche con la pausa prevista per legge (ove considerato).

• Ridefinizione di tutti gli accordi di secondo livello, presenti nel CIA del vecchio CCNL.

• Verifica ed eventuale ricalcolo delle ferie pregresse maturate e non godute su giornate di 6.33 ore.

• Apertura tempestiva di un tavolo di trattativa, per definire la nuova organizzazione di lavoro, in vista della nuova apertura del reparto pediatrico e del cambio di setting che ha già iniziato a prendere forma in alcuni reparti.

• Ridefinizione dei numeri minimi per dare a tutti il diritto di sciopero.

• Programmazione ferie fisioterapisti, infermieri, oss, etc...

• Programmazione di assemblee periodiche con i lavoratori “simpatizzanti e non”per eventuali aggiornamenti e per accogliere tempestivamente le problematiche ci troveremo inevitabilmente ad affrontare dando informazioni tempestive con comunicati dopo ogni incontro.

l’informazione e l’unione secondo noi fa la forza!..

• Applicazione del premio produzione a cui fa riferimento il contratto “ARIS RSA”

• Applicazione delle reperibilità su base volontaria per OSS e INF.

• Programmazione e consegna ai lavoratori dell'orario di lavoro in tempi certi, in modo da dare a tutti la possibilità di poter organizzare la propria vita, senza arrivare, come fin ora succedeva, a non avere certezze sull'orario dei giorni successivi. Nessuno di noi vive di solo lavoro.

 

Se credi nella democrazia vieni a votare

Anche il voto nullo conta!!!

Ti aspettiamo!