AEROPORTI TOSCANA : LETTERA APERTA

Con questa lettera la o/s USB denuncia il comportamento scorretto di Toscana Aeroporti nel voler negare alla scrivente RSA un tavolo sindacale con i responsabili dell'handling aeroportuale, ovvero tutto il comparto che si occupa dei servizi di terra, chiesto ormai da mesi e inspiegabilmente mai concesso.

 

Abbiamo urgenza di discutere con la dirigenza delle difficili condizioni lavorative delle lavoratrici e dei lavoratori di questo ramo dei servizi al passeggero, dovute a politiche aziendali miopi che vedono il personale come un costo anziché una risorsa, tutto ciò in perfetta continuità con le amministrazioni precedenti nonostante la fiducia che le istituzioni locali hanno riposto nel nuovo investitore argentino di Corporacion America.

 

Semmai questo tavolo fosse concesso vorremmo parlare di organizzazione del lavoro, di mancati investimenti in mezzi e infrastrutture, di un clima lavorativo pesante dove l'azienda ha tramato affinché la forza lavoro venisse frantumata dando l'illusione che il singolo vale più della collettività. Vorremmo inoltre dire a coloro che guidano questo settore che non è più accettabile lasciare che le molte criticità operative come dirottamenti e cancellazioni, ricadano tutte sulle spalle delle lavoratrici e dei lavoratori mentre è, a nostro avviso, importante condividere con questi ultimi nuove procedure che rendano più agevole il lavoro migliorando in questo modo anche il servizio al passeggero.

 

 

Riteniamo che questo mancato incontro sia frutto di un certo ostracismo di certa dirigenza nei confronti dell’USB, tanto è vero che all’aeroporto di Pisa questa o/s non è riconosciuta, ma questa perseveranza è sicuramente controproducente per l’azienda e compromette ulteriormente le già fragili relazioni industriali fra la scrivente RSA e Toscana Aeroporti.

 

 

 

 

RSA USB/Toscana Aeroporti Firenze