Aeroporti Toscana:Grande adesione allo sciopero !
Sono stati oltre ottanta i voli cancellati ieri, tra gli scali di Firenze e Pisa, per lo sciopero del trasporto aereo indetto da USB.
Partecipato il presidio sotto l'aeroporto di Firenze a cui hanno aderito anche CUB trasporti, Cobas e diversi movimenti fiorentini.
I motivi dello sciopero sono da ricercare nella precarizzazione sempre maggiore del lavoro: da poco è partita la procedura di licenziamento per 130 lavoratori di cooperative, tra Pisa e Firenze; la causa è il fine appalto, ma il licenziamento arriva prima della effettiva fine dell'appalto, in modo che la cooperativa non debba poi pagare ai lavoratori il mancato preavviso.
Come se non bastasse, Toscana Aeroporti ha chiamato le rappresentanze sindacali, per comunicare la volontà di privatizzare i servizi di handling, cioè tutti i servizi di terra, da quelli svolti sul piazzale a quelli di assistenza al passeggero al momento dell’imbarco.
Il processo di esternalizzazione è già iniziato diversi anni fa, per altri servizi. Tale processo serve al committente – Toscana Aeroporti – a comprimere i costi. In questo modo si abbassano premono i costi dei salari e saltano i diritti dei lavoratori e naturalmente ne risente anche la professionalità e la qualità del lavoro: una scelta, quindi, che si ripercuote anche sugli utenti del servizio.
Questa ulteriore manovra di privatizzazione – qualora dovesse passare – ricadrà sulle spalle di centinaia di lavoratori che diventeranno precari, ricattabili e vittime del sistema di appalti e subappalti.
Per questo motivo USB è in prima linea, contro l’interesse dei privati nei servizi pubblici, contro lo smantellamento dei diritti dei lavoratori, contro i tagli e i licenziamenti.
Lo sciopero di ieri, riuscito e partecipato, non è che l’inizio di una battaglia che sosterremo a fianco dei lavoratori, affinché vengano preservate stabilità e dignità del lavoro!