CSO Scandicci: stato di agitazione e 40 ore di sciopero per il rispetto degli accordi

Firenze -

L’assemblea dei lavoratori della CSO ha dato mandato a USB e Fiom di proclamare lo stato di agitazione e un pacchetto di 40 ore di sciopero a disposizione della RSU a decorrere dal 5 novembre 2021, a fronte delle mancate risposte da parte dell’azienda.

Richiedendo l’immediata apertura del confronto sulla redistribuzione dei risultati economici della CSO srl di questi anni, oltre all’attuazione delle norme sugli inquadramenti dal 1° giugno 2021 come previsto dal CCNL.

Richiede infine il riconoscimento del premio di risultato così come previsto dal contratto integrativo sottoscritto fra l’azienda e la RSU USB, che doveva essere erogato entro sei mesi dalla sottoscrizione del contratto.

Lo stato di agitazione e gli scioperi continueranno finché l’azienda non aprirà un tavolo di confronto per dare corso alle legittime richieste.

RSU USB Cso