Geko Massa, ancora un nulla di fatto: marcia indietro sulla cassa integrazione, si apre la possibilità di distacco
Come organizzazioni sindacali abbiamo portato anche giovedì 19 al tavolo regionale diverse proposte per garantire continuità lavorativa e certezze per i lavoratori Geko oltre ad evitare l'ennesima dispersione di posti di lavoro nella nostra provincia già fortemente martoriata.
Dall'altra parte riscontriamo invece, tolto i tentativi di ricollocamento degli operai presso altre ditte, l'ennesimo tira e molla da parte dell'azienda.
Se alla fine del tavolo precedente sembrava percorribile un ipotesi di cassa integrazione, che avrebbe permesso ai lavoratori tempi più consoni e dignitosi per trovare nuove strade lavorative o per immaginarsi futuri alternativi scaturiti dalla compravendita dell'immobile, oggi invece constatiamo la volontà dell'azienda di non proseguire su quella strada.
Dopo due ore con l'azienda e la Regione Toscana abbiamo concordato due nuovi incontri la settimana prossima per valutare le nuove possibilità messe in campo, fra cui l'ipotesi del distacco.
Ci troviamo però ancora oggi con tempi serrati e strade in salita e chi ne paga le conseguenze sono i lavoratori che ancora oggi non hanno certezze sul proprio futuro.
Ci auspichiamo e lotteremo affinché si riesca nel prossimo incontro a trovare una via d'uscita dignitosa e rispettosa per questi lavoratori che hanno mutui, famiglia, case e relazioni sul territorio che non possono e non devono venire meno.
Unione Sindacale di Base - Massa