GKN, bene la Regione Toscana. Accelerare per entrare nel merito della reindustrializzazione, serve protocollo su garanzie occupazionali e responsabilità

Firenze -

Il tavolo odierno convocato presso la Regione Toscana ha sicuramente espresso un fatto importante: davanti una proprietà assente e inadempiente (la QF di Borgomeo), c'è finalmente qualcuno pronto a metterci la faccia, per tentare di promuovere un percorso di reindustrializzazione dello stabilimento della ex-GKN di Campi Bisenzio.

La Regione Toscana, per voce del responsabile della sua unità di crisi, ha infatti illustrato quest'oggi un possibile percorso per la reindustrializzazione del sito, che potrebbe essere rilanciato attraverso la predisposizione di un condominio industriale su cui far subentrare oltre alla cooperativa dei lavoratori, più soggetti privati. Come punto di partenza oggi è stato presentato un potenziale gestore del sito, il "Consorzio Abaco".

USB al tavolo è intervenuta esprimendo ovviamente la necessità di un maggiore approfondimento. Il percorso enunciato può essere sicuramente positivo, ma mancano ancora troppi elementi per poter esprimersi compiutamente in merito a quanto ascoltato in Regione Toscana.

Per USB al centro deve essere tenuto l'elemento di progettualità espressa dai lavoratori, in particolare sull'idea e sul modello di stabilimento pubblico socialmente integrato. Questo per noi deve essere un punto di partenza su cui valorizzare l'esperienza operaia, che ha condizionato tutta la vertenza.

Per la nostra organizzazione sindacale la soluzione va trovata determinando un perimetro di garanzia politica pubblico-istituzionale attorno a questo percorso ed abbiamo proposto la definizione di un protocollo o accordo di programma che definisca il crono-programma, il quadro delle responsabilità ed i compiti di tutti soggetti impegnati nella reindustrializzazione dell'ex-GKN, uno su tutti oltre alla Regione anche il Governo Centrale. Tale protocollo, abbiamo affermato, deve partire da un impegno esplicito sul garantire i livelli occupazionali individuati due anni fa, al momento della comunicazione dei licenziamenti da parte di Melrose/GKN.

Su questi temi, abbiamo incontrato da parte della Regione Toscana una condivisione ed un impegno alla discussione.

Questo percorso, se realizzabile, deve essere prodotto in tempi strettissimi, calendarizzando da subito una serie di momenti di confronto per entrare nel merito di questa proposta.

USB Lavoro Privato - Industria