La pandemia non si ferma. A più di un anno dal suo inizio l’Italia e i paesi occidentali sono messi peggio di quando è iniziata. Gli stati ricchi e che producono vaccini sono avvantaggiati. I paesi socialisti come Cuba, invece, salvano le proprie popolazioni e l’economia. Il problema, quindi, non è la pandemia, ma la sua gestione!

Alla guerra per i vaccini si aggiunge una vera e propria guerra contro i poveri!

Le dichiarazioni di solidarietà che ogni giorno ci arrivano dal governo Draghi, dalla Regione Toscana e dal Sindaco del Comune di Pisa sono solo chiacchiere.

In questi mesi abbiamo denunciato la prassi criminale del distacco delle utenze a chi, a causa della crisi, non può pagare acqua, gas, luce, affitto.

Lo scorso 3 marzo abbiamo manifestato di fronte alla Società della Salute per il distacco dell’acqua e del gas ad una famiglia indigente, composta da un pensionato e due familiari portatori di handicap.

I distacchi, però, continuano. A Livorno hanno staccato la luce ad una pensionata che sopravvive solo grazie ad alcuni macchinari per l'ossigeno. Solo in extremis le è stata salvata la vita.

Ma non basta: stanno arrivando anche migliaia di intimazioni di sfratto!

Il virus principale contro cui combattere non è il Covid, ma i profitti di Acque spa, di Eni gas e luce, dei palazzinari, degli speculatori, di chi ci nega i vaccini.

L’unica arma che abbiamo per difendere i nostri diritti e la nostra vita è l’organizzazione e la lotta.

Lunedì 12 aprile ore 11 - via A. Bellatalla 1, Pisanova presidio di protesta di fronte alla sede di Acque spa

USB Federazione del sociale – Pisa