Licenziamenti in Avr, USB proclama lo sciopero per lunedì 7 dicembre con manifestazione al Comune di Livorno
È passato circa un mese da quando la società Avr Spa (attualmente in amministrazione giudiziaria a causa di “rapporti di stabile ed oggettiva agevolazione con imprenditori appartenenti o collegati alle cosche della ‘Ndrangheta”) ha licenziato un delegato sindacale utilizzando motivazioni da noi giudicate,false e strumentali. Oltre a lui anche un altro lavoratore è stato allontanato sempre con motivazioni pretestuose. A Pisa sono tre i sindacalisti e delegati licenziati.
Stiamo parlando di una società che non paga sistematicamente ai lavoratori alcune spettanze come il TFR e il fondo Unisalute. Inoltre Avr molto spesso corrisponde gli stipendi in ritardo.
Come USB avevamo chiesto un intervento deciso da parte dell’amministrazione comunale e di Aamps. Stiamo pur sempre parlando di una società che gestisce un servizio pubblico in appalto. È giusto che possa fare quello che vuole?
Purtroppo il Comune non ha ancora fatto nulla per tutelare i lavoratori che rimangono ancora fuori dall’azienda, senza neanche il TFR visto che la società ha deciso di trattenerlo. Il nostro delegato è stato l’unico che in questi mesi ha avuto il coraggio di denunciare questa situazione e l’iniziale assenza di dispositivi di protezione all’interno del cantiere. Fu uno degli operatori che contrasse proprio il Covid sul posto di lavoro. Questo è il ringraziamento da parte di Avr.
Per questi motivi l’Unione Sindacale di Base ha proclamato per lunedì 7 dicembre uno sciopero che si svolgerà in contemporanea sia in Avr che nella società Aamps.
Quel giorno organizzeremo dalle ore 10 anche una manifestazione davanti al Comune di Livorno alla quale chiediamo la partecipazione di tutti i lavoratori e simpatizzanti. Alle 12 è prevista una conferenza stampa.
Vogliamo il reintegro immediato dei lavoratori licenziati.
Unione Sindacale di Base – Federazione di Livorno
Livorno 5-12-20