Linea ferroviaria Pisa-Livorno chiusa per lavori? USB TOSCANA: RIPUDIAMO LA GUERRA A PARTIRE DAL NOSTRO TERRITORIO. SCIOPERO GENERALE 20 GIUGNO – MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA 21 GIUGNO

Firenze -

Dal 10 al 20 giugno, ogni mattina tra le 9.50 e le 12.50, la circolazione ferroviaria tra Pisa e Livorno è completamente interrotta. Pendolari e turisti restano bloccati nelle stazioni, e la motivazione ufficiale – “lavori di rinnovo degli scambi a Tombolo” – sembra, ancora una volta, scaricare il peso del disagio sui cittadini. Ma dietro i “lavori diurni” si nasconde molto di più: la militarizzazione del territorio toscano al servizio della guerra!

L’USB Toscana denuncia con forza ciò che Rete Ferroviaria Italiana e il Governo non dicono: il potenziamento dello snodo ferroviario di Tombolo serve a incrementare in modo esponenziale il traffico di armi, esplosivi e munizioni tra il porto di Livorno, il Canale dei Navicelli e Camp Darby, il più grande arsenale USA fuori dal suolo americano. Altro che “miglioramento della circolazione”: si stanno costruendo infrastrutture civili per scopi bellici, trasformando la Toscana in un avamposto strategico della NATO e degli interessi statunitensi.

La nuova linea ferroviaria per Camp Darby, il ponte girevole sul Canale dei Navicelli pagato dagli USA, gli accordi tra RFI e Leonardo per la cosiddetta "military mobility", parlano chiaro: siamo dentro un’economia di guerra! La mobilità, la logistica e persino le aree verdi vengono subordinate agli interessi militari.

Tutto ciò avviene senza trasparenza, senza alcun piano di sicurezza per il trasporto di materiali esplosivi su ferro, gomma o acqua e a totale danno dei cittadini, che subiscono ritardi, tagli ai servizi e rischi crescenti per la salute e l’ambiente. Sono già stati abbattuti mille alberi solo per costruire una linea ferroviaria che nessun pendolare potrà mai usare.

USB dice basta.
Basta alla guerra, basta alla militarizzazione del territorio, basta a una politica che mette gli interessi dell’industria bellica e dell’imperialismo statunitense sopra i diritti delle persone. NO alla NATO!

PER QUESTO L'UNIONE SINDACALE DI BASE HA PROCLAMATO:
- LO SCIOPERO GENERALE il 20 GIUGNO contro guerra, riarmo, distruzione del welfare e contro il genocidio in Palestina
- LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE a ROMA il 21 GIUGNO: in piazza per costruire una vera opposizione sociale alla guerra

I lavoratori, i cittadini di Pisa, Livorno e di tutta la Toscana non sono complici.
Non vogliamo essere la piattaforma logistica delle guerre USA e NATO.
Non accettiamo che le nostre infrastrutture, le nostre tasse, i nostri territori siano sacrificati in nome della guerra permanente.

La guerra inizia anche qui. Fermiamola insieme.

 

APPUNTAMENTI TERRITORIALI PER LO SCIOPERO DEL 20 GIUGNO:

FIRENZE: VIA DELLE OFFICINE GALILEO 1, presidio Leonardo Spa ore 9:30

PISA: PIAZZA VITTORIO EMANUELE, presidio ore 11:00

LIVORNO: PIAZZA GRANDE, presidio in Prefettura ore 9:30

 

USB Confederazione Toscana