Massa: assolti gli iscritti USB “colpevoli” di aver protestato contro il tentativo di tagliare i fondi destinati alle famiglie dei morti sul lavoro
Siamo stati chiamati a processo per aver alzato la voce contro il tentativo, da parte del governo di Fratelli d'Italia, di dimezzare il fondo destinato alle famiglie di chi muore sul lavoro.
A giugno dello scorso anno, infatti, mentre il governo metteva mano a questo vergognoso taglio che grazie alle proteste che ci sono state nell'intero paese venne bloccato, alcuni nostri iscritti organizzarono una conferenza stampa per denunciare quanto stava succedendo: in risposta sono stati loro notificati decreti penali di condanna.
Oggi come allora sappiamo di essere nel giusto e, come allora, siamo venuti a sostenerlo anche nelle aule del tribunale.
Il processo è terminato con l'assoluzione di tutti e tutte le indagate!
Nessuno può imbavagliare la nostra voce, nessuno può imbavagliare chi lotta per difendere i diritti di tutti e tutte, specialmente di chi oggi ci guarda da lassù, perché morto sotto una lastra di marmo o precipitato da un ponteggio.
Viva USB, viva chi lotta per difendere le famiglie dei morti sul lavoro
USB MASSA