Musei Civici Fiorentini: Perchè scioperiamo
PERCHE’ SCIOPERIAMO
Domenica 1 Febbraio 2015 i lavoratori e le lavoratrici dell’appalto dei Musei Civici Fiorentini sono in sciopero e manifestano per rivendicare il rispetto dei loro diritti e la difesa del loro posto di lavoro.
Ancora una volta l’Amministrazione Comunale che è la committente dell’appalto, nello stilare il capitolato per l’appalto si è rifiutata di inserire sia la clausola sociale, cioè il diritto alla riassunzione di chi già da anni lavora nel servizio, nonché la tipologia del Contratto di riferimento.
Quanto sopra potrebbe generare la perdita del posto di lavoro e/o un ulteriore abbattimento dei salari per altro già miseri.
Gravi sono le responsabilità dei Dirigenti, degli Assessori che nonostante le continue denunce da parte dei sindacati, non si sono adoperati affinché la ditta che aveva in appalto il servizio si attenesse al rispetto del regolamento della gara stessa. Grazie a questa assenza quasi tutti i lavoratori/trici sono ridotti a contratti Part-time che quasi mai raggiungono i 600 € mensili.
Noi come lavoratori e lavoratrici pur essendo di una ditta in appalto garantiamo ogni giorno il funzionamento e la sorveglianza di tutti i Musei del Comune di Firenze, ciò nonostante siamo considerati/e assai poco da parte della committenza, siamo praticamente dei numeri che vengono usati per dar lustro alle ricchezze culturali della città: la riprova è anche questa volta in come è stato costruito il capitolato di appalto.
La politica degli appalti e delle esternalizzazioni dei servizi portata avanti dall’Amministrazione Comunale, dimostra ogni giorno di più di essere una scelta crudele nei confronti dei lavoratori che li rende sempre più precari e ricattabili e che per altro non genera risparmio alcuno per l’Amministrazione, mentre favorisce molto spesso cordate di amici che poi sono i grandi elettori dei nostri politici.
BASTA SFRUTTAMENTO, BASTA PRECARIATO,
BASTA SALARI DA FAME !