Panorama:Uno sciopero continuo!

Firenze -

Uno sciopero continuo!

Questo è lo strumento che i lavoratori di Panorama di Campi Bisenzio hanno chiesto di avere a loro disposizione nel corso dell’ultima assemblea sindacale indetta da USB.

Una nuova modalità di organizzare la protesta, che sia più adatta a contrastare l’attuale deriva dispotica aziendale, è quello che questi lavoratori e queste lavoratrici ci chiedono.

Le loro parole “se l’azienda continua con questa indecenza, allora si merita uno sciopero continuo”,. Sembra uno slogan, ma ci appaiono parole perfette per descrivere il quotidiano che emerge dai loro racconti.

Infatti sembra quasi che l’azienda ritenga che per i lavoratori e le lavoratrici campigiani/e, non sia stato abbastanza il passato di sacrifici, con anni ed anni di ammortizzatori sociali, o con un futuro quanto mai incerto o addirittura nefasto, se si devono considerare per buone le ultime notizie di stampa che prospettano la chiusura dell’ipermercato ed il suo spostamento al di fuori del centro commerciale I Gigli, oppure il dover vivere il presente continuamente esposti al contagio, come tutti i lavoratori e le lavoratrici del commercio.

No per loro non è mai abbastanza! E allora l’azienda, una volta scaduto l’ultimo contratto di solidarietà, chiede dal 1 febbraio 2021 l’attivazione della cassa covid (forse l’unica azienda della GDO a farlo), ma con modalità diverse dal passato.

Nell’ultima procedura l’azienda decide di dividere i lavoratori in due gruppi (freschi ed industriale) applicando tutta la percentuale oraria di riduzione (pari al 40%) solo ai lavoratori dell’area industriale, venendo meno ai criteri previsti di un equa rotazione tra i lavoratori, considerato che quasi tutti sono inquadrati contrattualmente al quarto livello come addetti alla vendita.

Tali criteri attuativi sono da noi considerati illegittimi. L’azienda motiva le sue scelte con la volontà di puntare commercialmente sull’area freschi ma, con tutte le decisioni assunte in passato, anche questa risulta fallimentare e per nascondere tutte le difficoltà di gestione dovute alla propria incapacità decisionali, si scaglia contro le lavoratrici e i lavoratori e i loro legittimi diritti.

Si comincia con l’imporre le ferie, arrivando fino al punto di telefonare a casa dei lavoratori per dire “ da domani sei in ferie”, oppure mandando sistematicamente i capi reparto a coprire postazioni in cassa (il reparto è in cassa integrazione). Si usano inoltre lavoratori non in cassa integrazione, per svolgere mansioni che sarebbero in capo ai colleghi posti invece in cassa integrazione.

 

Si fanno inoltre continue pressioni per la disponibilità domenicale sul personale part time, che contrattualmente non sono obbligati e si precettano i full time per un numero di domeniche lavorative che vanno ben oltre il limite contrattuale previsto.

Questi sono solo alcuni esempi di cosa significhi oggi lavorare nell’ipermercato Panorama di Campi Bisenzio.

Pertanto nell’attesa di avere un riscontro alle nostre richieste o si palesi l’effetto delle numerose diffide inviate all’azienda da USB, oltre a quelle inviate dal nostro ufficio legale, ed in attesa degli accertamenti richiesti sia all’INPS che all’Ispettorato del Lavoro, abbiamo deciso di proclamare lo sciopero ad oltranza per stare sempre al fianco delle lotte di questi lavoratori e lavoratrici, la cui storia  nella difesa dei diritti e della dignità, deve essere di esempio per tutti!

 

 

Firenze 29 marzo 2021

                                                                  USB Commercio