Pisa : Dirigente sindacale CISL passa a USB

Pisa -

In questi giorni in cui continuano a giungere, sempre più spesso, notizie di lavoratori e dirigenti sindacali che lasciano la CGIL per aderire allUSB, a qualcuno è sembrato strano che anche chi ha fatto parte degli Organismi Statutari regionali, ed è stato nella Segreteria provinciale di categoria, della Funzione Pubblica della CISL, possa aver fatto la scelta di transitare nellUSB.

In realtà è stata una scelta molto meditata, non senza qualche dubbio, per i tanti anni trascorsi nel sindacato Confederale.

E stata , comunque, una scelta inevitabile.

Estata la scelta tra il modello di sindacato Confederale, che ormai giudico inadeguato,  perché  ha  mutato  la  propria  natura,  scegliendo  troppo  spesso  la cogestione  e  le  tattiche  rinunciatarie  alla  difesa  dei  diritti,  e  il  modello  di  un Sindacato che sa ancora lottare per tutelare gli interessi dei lavoratori, dei pensionati e dei cittadini.

Un   sindacato   confederale,   tutto,   che,  di   fatto,  in   questi   anni,  ha   accettato

laggiramento dellart. 18, listituzionalizzazione del precariato, il taglio dei salari, la riforma Fornero e tutte quelle politiche di austerità fatte di lacrime e sangue, ma solo per i lavoratori, non mi rappresenta più, non è più il mio sindacato.

Anzi non lo giudico nemmeno più un sindacato.

Laccordo, scandaloso, sulla rappresentatività, firmato da CGIL-CISL-UIL   con Confindustria  è  solo  lennesimo  anche  se  più  grave  segnale  di  subalternità  alla ragion di stato”, di voglia di cogestire e di antidemocraticità sindacale.

E il seguito di anni di contrattazioni fatte al ribasso.

Anche  per  questo,  perché  e  doveroso  contrastare  questa  deriva,  ho  scelto  di impegnare le mie energie in un Sindacato veramente indipendente da politica e istituzioni.

Un Sindacato che parla ancora di bisogni reali, che dà ancora centralità ai lavoratori e al mondo del lavoro, che continua a lottare e a manifestare a voce alta per la digni

di chi un lavoro ce lha e lo vuole difendere, e di chi quel lavoro ancora non riesce ad averlo.

La vera forza, lunica arma, dei lavoratori è il Sindacato.

Io, dal canto mio, ho scelto, con orgoglio, di stare con chi lotta.

 

 

Valentino Pallante