Pisa : LA GEOFOR NON PUO' PAGARE I SERVIZI SVOLTI DALLA DITTA BURCHI PERCHE' NON IN REGOLA CON IL DURC
LA GEOFOR NON PUO’ PAGARE I SERVIZI SVOLTI
DALLA DITTA BURCHI
PERCHE’ NON IN REGOLA CON IL DURC
La ditta Burchi da anni è affidataria diretta di alcuni servizi nell’ambito della raccolta di rifiuti, si tratta di servizi svolti per la maggior parte per il comune di Pisa e in minima parte per altri comuni della provincia. Ora si trova in difficoltà per una serie di motivi che hanno portato alla diminuzione dei servizi affidati.
Le responsabilità di queste problematiche, devono essere individuate in primis nella amministrazione comunale, che, con le scelte fallimentari di questi ultimi anni, sta cercando di ricorrere ai ripari nella organizzazione della raccolta dei rifiuti, in modo confusionario e senza occuparsi di salvaguardare i livelli occupazionali dei lavoratori che vi operano, ma le responsabilità sono anche nella organizzazione della ditta Burchi stessa che ha operato in questi anni senza una politica imprenditoriale definita, svolgendo servizi senza un disegno organizzativo ed in maniera servile nei confronti di Geofor.
Sono notizie di questi giorni, che la Geofor abbia dovuto bloccare i pagamenti dei servizi svolti dalla ditta Burchi, per la mancanza di regolarità nel durc.
Il DURC è il certificato che attesta contestualmente la regolarità di una azienda nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi, nonché negli altri obblighi previsti dalla normativa vigente, nei confronti di INPS, INAIL.
Alla luce di queste notizie, si direbbe che le cose per i dieci dipendenti della ditta Burchi si mettono proprio male; se poi aggiungiamo che gli stessi dipendenti sono mesi che non riscuotono le ore di straordinario effettuate e che stanno ancora aspettando il pagamento della quattordicesima mensilità del 2013, possiamo affermare che la situazione è davvero preoccupante.
Alcuni lavoratori si sono rivolti a noi, dopo che in una assemblea indetta dalla CGIL il rappresentante della “maggiore” organizzazioni sindacale ha invitato gli stessi a trovarsi una nuova occupazione. Noi della UNIONE SINDACALE DI BASE pensiamo invece che in questi casi l’amministrazione comunale debba intervenire al fine di tutelare i lavoratori, ed a tale proposito ci riserviamo di intervenire nelle sedi competenti affinché gli errori politici e di gestione non vadano a ricadere sui lavoratori.