Salumificio Sandri di Montescudaio, USB: lavoratrice in appalto soccorsa da ambulanza, sabato 23 sciopero e presidio dalle ore 9 di fronte allo stabilimento

Livorno -

Nella giornata di mercoledì 20 dicembre una lavoratrice in appalto presso l'industria Sandri di Montescudaio, è rimasta coinvolta in un infortunio mentre svolgeva il suo lavoro. Colpita alla testa da alcuni contenitori impilati in uno dei reparti, è stata soccorsa da un'ambulanza sopraggiunta sul posto, e portata in ospedale.  Al momento sono 10 i giorni di prognosi da parte dei medici.

L'aspetto della sicurezza sul lavoro è fondamentale per la nostra organizzazione a maggior ragione in un industria alimentare che vede la presenza di macchinari e linee di produzione.  Per questi motivi USB ha inviato una richiesta urgente alla società Nuovo Futuro, titolare dell'appalto, alla committenza Sandri e alla locale ASL Prevenzione Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro. E' necessario fare chiarezza sui nominativi dei responsabili della sicurezza, dei preposti così come sull'aggiornamento del DVR e del DUVRI in base al Decreto 81/08.

Nella giornata di domani è previsto uno sciopero dei lavoratori e delle lavoratrici in appalto. Chiediamo l'applicazione del giusto contratto nazionale (industria alimentare) e non l'attuale Ccnl "pirata" multiservizi che prevede paghe da fame.  Internalizzazione per tutte le lavoratrici e iol rispetto tassativo delle prescrizioni sulla sicurezza.

Dalle ore 9 effettueremo un presidio con conferenza stampa di fronte ai cancelli dell'azienda.
Alla lavoratrice coinvolta nell'infortunio va tutta la nostra vicinanza e l'augurio di una pronta guarigione.

USB Livorno