Un'altra inaccettabile vittima sul lavoro, morto un autista della Lampogas: basta!
La nostra provincia piange l'ennesimo morto sul lavoro. Solidarietà alla famiglia di Giuseppe, piena chiarezza su quanto accaduto.
La federazione provinciale Usb Livorno esprime la massima vicinanza e solidarietà alla famiglia e ai colleghi di lavoro di Giuseppe.
Purtroppo ci troviamo ancora una volta a dover piangere un altro lavoratore deceduto sul proprio posto di lavoro. Giuseppe era un autista della Lampogas Tirreno (azienda in cui siamo sindacalmente presenti da anni). Lascia un bimbo di pochi anni.
Per sgombrare il campo da qualsiasi fraintendimento pensiamo che sia davvero grave che nel 2016 si possa ancora morire di lavoro. Al di là di qualsiasi interpretazione o cosiddetto "errore umano", quando un lavoratore muore durante lo svolgimento della sua mansione vuol dire che qualcosa non ha funzionato. Che qualcuno che doveva vigilare non l'ha fatto. Che l'organizzazione del lavoro è strutturata in modo tale da tralasciare qualche aspetto legato alla sicurezza.
Per domani è prevista un'assemblea di tutti i lavoratori a fine turno e decideremo se e quali iniziative portare avanti.
Usb Lavoro Privato Federazione di Livorno
30 agosto 2016