USB a fianco dei popoli palestinese e libanese e delle lotte per l’ambiente. 25 e 26 ottobre saremo nelle piazze di Pisa e Pontedera
Pisa e Pontedera vedranno la nostra organizzazione aderire a due piazze importanti. La prima quella del 25 ottobre, saremo in piazza al fianco del popolo palestinese e della sua resistenza, contro il genocidio sionista armato dall’occidente, per fermare la tragica escalation in Libano, dove l’esercito israeliano sta trasformando l’intero paese in una nuova Gaza. La seconda giornata, il giorno dopo, saremo presenti alla Manifestazione indetta da ‘No Valdera Avvelenata’ contro la devastazione ambientale che sta subendo la zona della Valdera, un territorio sacrificato e devastato dal profitto, da amministratori comunali, di ogni colore, che lucrano su ambiente e sicurezza dei cittadini facendo diventare un piccolo territorio la pattumiera della regione.
Lotta alla devastazione dei popoli provocata da armi e bombe, lotta alla devastazione dell’ambiente prodotta da scelte scellerate di amministrazioni e governi. Lotte che sono indissolubilmente collegate fra loro.
Siamo per il pieno sostegno alle lotte di chi chiede bonifica dei terreni dal Keu, contro la riapertura della discarica di Chianni, e contro l’allargamento della discarica del comune di Peccioli e per nuovi impianti di smaltimento. Siamo parte del movimento Nobase, contro la base diffusa nella zona di Pontedera e di Coltano. Sempre più risorse vengono destinate alla guerra a fronte di un aumento vertiginoso della povertà e di una devastazione ambientale che in questi giorni sta mostrando, ancora una volta, il limite raggiunto. L’ennesima base vedrebbe il territorio toscano diventare un hub nevralgico della logistica di guerra globale.
Né un euro né un centimetro di suolo devono essere dati a chi pianifica e costruisce un mondo basato sulla guerra e sulla devastazione ambientale e la nostra organizzazione vuole continuare a promuovere su questi temi un conflitto capillare anche davanti un Governo che reagisce con brutalità, imponendo divieti e diktat.
L’odioso divieto imposto dal Ministro Piantedosi alla manifestazione di sabato 5 ottobre, non ha comunque impedito che migliaia di persone si ritrovassero in piazza a Roma sia il 5 che il 12 ottobre e a Milano il 12 ottobre. Anche a Torino, lunedì 14.10, un grande corteo ha infranto un altro divieto a manifestare per la Palestina.
Questi sono segnali evidenti di contestazione che arrivano al governo Meloni, che nei fatti continua a sostenere l’economia di guerra filo-atlantista che sta armando fino ai denti la banda di Netanyahu facendo suonare ipocrite le dichiarazioni dei ministri Crosetto e Tajani sul non rispetto del diritto internazionale da parte di Israele alla luce dell’attacco alle basi Unifil in Libano.
Con queste ragioni saremo nelle piazze di Pisa e Pontedera il 25 e 26 ottobre.
Sabato 25 ottobre a Pisa, concentramento ore 17.30 in Piazza XX Settembre.
Sabato 26 Ottobre a Pontedera, concentramento alle 15:30 in Corso G. Matteotti, davanti alla sede del Comune.