USB aderisce al presidio contro la nuova base di Coltano
La Federazione USB di Pisa aderisce al presidio del 12 Maggio all’Ex Centro Radar di Coltano, contro la costruzione della nuova base militare chiamato dal Comitato permanente in difesa di Coltano.
Attraverso lo stanziamento di 190 milioni di euro dal Fondo per la Coesione e lo Sviluppo il Governo Draghi ha intenzione di procedere con la costruzione di un nuovo complesso militare per Gruppo Intervento Speciale del 1° Reggimento Carabinieri paracadutisti Tuscania e del Gruppo Cinofili.
Il progetto iniziale che aveva come destinazione 73ettari all’interno del Parco di San Rossore, Migliarino, Massaciuccoli resta tale, almeno fino all’incontro che si terrà proprio domani tra il Ministro della Difesa Guerini e il Sindaco di Pisa Conti.
L’Usb ribadisce la sua totale contrarietà, partecipando ai momenti di lotta contro l’ennesimo piano di militarizzazione del territorio, trasformando Pisa in un HUB per la guerra.
Come hanno dimostrato all’Aeroporto di Pisa e nel Porto di Genova bloccando i carichi di armi diretti nei teatri di guerra i lavoratori e le lavoratrici dell’USB non si arruolano!
Come abbiamo sostenuto Il 22 aprile con lo sciopero operaio e studentesco a Roma e come faremo aderendo allo sciopero del 20 maggio contro la guerra ribadiamo: abbassare le armi, alzare i salari!
USB PISA