Giovedì 23 marzo alle ore 11.00 presso il Consolato francese di Firenze (piazza Ognissanti 2) presidio in solidarietà del popolo francese in lotta contro la riforma delle pensioni.

USB esprime sostegno e solidarietà alla lotta dei lavoratori francesi contro il nuovo attacco alle pensioni e chiede l'immediato rilascio di tutti gli arrestati durante le manifestazioni organizzate in Francia.

Siamo di fronte a uno degli esempi più importanti di lotta degli ultimi anni in Europa. La forza della lotta che stanno portando avanti i lavoratori francesi è un esempio per tutti. Il silenzio della stampa italiana su quanto sta succedendo in Francia chiarisce perfettamente quanto siano importanti le mobilitazioni in corso e il timore che possano essere da esempio anche per i lavoratori di altri Paesi.

I lavoratori, i giovani e il popolo francese, con i sindacati militanti in prima linea, si stanno riversando ogni giorno nelle strade di tutte le città francesi, organizzando scioperi massicci per impedire l’imposizione della riforma pensionistica del governo Macron. Non si può accettare di lavorare fino alla morte!

La lotta ha costretto il governo Macron a mostrare il suo vero volto, lo stesso dell'Unione Europea, dei governi italiani, vale a dire il volto della repressione contro i lavoratori. 

L'Unione Europea e i governi nazionali da anni attuano politiche finalizzate al sostegno del mercato e dell'impresa attraverso il peggioramento dei salari, delle pensioni, dei diritti e dei servizi per il cittadino.

Solidarietà alla lotta dei lavoratori francesi!
La vostra lotta è la nostra lotta!
Uniti siamo imbattibili!
Con voi fino alla vittoria!