DIFENDIAMO IL DIRITTO ALLA SALUTE: Sabato 18 Gennaio a Lucca
DIFENDIAMO IL DIRITTO ALLA SALUTE
Da tempo ormai, anche a Lucca, è in aumento il numero delle famiglie che vivono sotto la soglia di povertà; anche a Lucca chiudono i negozi e le fabbriche, si perde il lavoro e ci si deve inventare una difficile soluzione di riserva. Da tempo ormai, non solo a Lucca, la Regione Toscana taglia ancora sulla sanità pubblica e finanzia quella privata, senza fare una seria politica di contenimento della spesa.
I veri risparmi in sanità non possono partire dalla penalizzazione del cittadino e del lavoratore (i lavoratori della sanità pubblica sono senza contratto da 5 anni!!!!) ma piuttosto dalla revisione delle politiche sugli appalti, dal blocco della esternalizzazione dei servizi e dalla soluzione, definitiva, del precariato!!!
E’ necessaria anche in Toscana una seria politica di programmazione economica e di sviluppo che parta dal pubblico; una politica seria che non lasci spazio al malaffare ed alla corruzione; una politica diffusa e condivisa che nasca dal basso, dalle necessità e dai bisogni dei cittadini e dei lavoratori.
TUTTO QUESTO IN TOSCANA NON SUCCEDE!!!
La realizzazione dei quattro ospedali, molto privati e poco pubblici, nasconde una modalità di finanziamento e di gestione che produrrà aumento della spesa pubblica e dequalificazione dei processi assistenziali, il tutto sacrificando le strutture sanitarie che vanno dalla Lunigiana e dalla Garfagnana a Carrara a Massa a Viareggio a Lucca, Pistoia e Prato, decretando la morte per progressiva asfissia di ospedali pubblici (vecchi e nuovi) e servizi.
Con un modello ad esclusivo vantaggio del profitto di alcuni privati, al cittadino resterà solo di poter scegliere tra lunghi tragitti per arrivare ad un “ospedale nuovo” – che funziona sui criteri dell’intensità di cure ed è solo per “acuti” – o rivolgersi, se può, a strutture private.
Guai ad essere vecchi, poveri, disoccupati, emarginati!
I cittadini che vivono sulla loro pelle a qualsiasi livello l’ormai quotidiano disastro della sanità pubblica devono essere informati e devono potersi organizzare per contrastare questo disegno che li deruba di un bene previsto dalla costituzione:
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”.
sabato 18 gennaio 2014 ore 15, sede della Croce Verde
Via Romana, Arancio – Lucca.
Dibattito pubblico sul project financing ed il modello assistenziale per intensità di cura
Da questo incontro prenderà corpo il Comitato Sanità Lucchese che avrà come obiettivo la salvaguardia dei diritti costituzionali sulla salute mediante azioni politiche verso le istituzioni e la diffusione delle informazioni alla cittadinanza.
Promuovono:
Unione Sindacale di Base - Collettivo Lavoratori e Lavoratrici Sanità Versilia –
Collettivo SOS –salute - organizzazione - sanità