Precarie Piaggio, ottenuto incontro con la Regione: le lavoratrici scendono dal tetto del Sant'Anna. Giovedì sciopero nello stabilimento di Pontedera
Al termine di una lunga giornata quando ormai sembrava certa la permanenza delle precarie Piaggio sul tetto dell'istituto Sant'Anna per la seconda notte, è arrivata la conferma della convocazione, da parte di Antonio Mazzeo presidente del consiglio regionale, per la giornata di domani.
Questo risultato è arrivato dopo che stamattina il Consiglio ha approvato una mozione (presentata dalla consigliera 5 Stelle Irene Galletti) che impegna Giani e tutta la giunta regionale ad attivarsi con la dirigenza Piaggio per ottenere il reintegro delle precarie storiche "scaricate" dopo 15 anni di lavoro in catena.
Un risultato importante che arriva dopo due giorni di occupazione ininterrotta del tetto del Sant'Anna con presidio permanente di fronte allo stabilimento.
USB sta già sollecitando anche il Ministero del Lavoro affinché anche il Governo richiami Piaggio al rispetto degli impegni presi.
Con questa protesta abbiamo voluto, prima di tutto, richiamare nuovamente l'attenzione su una vera e propria ingiustizia che queste lavoratrici hanno subito. Anni di lavoro e di promesse e poi l'epilogo drammatico già denunciato a febbraio dell'anno scorso. Ci auguriamo che la dirigenza Piaggio abbia capito, una volta per tutte, che su questa partita ( che include ovviamente anche i nuovi laboratori a termine) USB non arretrerà di un millimetro. Il criterio di anzianità sulle assunzioni non è in discussione. Basta eserciti di precari all'interno dello stabilimento. A maggior ragione nel momento in cui Piaggio si appresta ad incassare una pesante deroga alla legge ( decreto dignità).
Oggi è previsto uno sciopero, proclamato da alcuni delegati RSU alla quale USB ha aderito, prioprio su questi temi.
La battaglia fuori e dentro lo stabilimento non si fermerà fino a quando la dirigenza della multinazionale non rispetterà gli impegni presi.
Siamo costretti a dover denunciare, ancora una volta, l'assenza del sindaco di Pontedera. Una carica che oltretutto prevede una responsabilità diretta per quanto riguarda la salute e la sicurezza dei cittadini. Nessuna visita alle lavoratrici e neanche una parola di solidarietà.
Ringraziamo la dirigenza dell'istituto Sant'Anna per la comprensione nonostante il disagio inevitabilmente arrecato. Esprimiamo la nostra solidarietà al lavoratore della vigilanza privata dipendente della Fulgida srl, sospeso dal servizio perché accusato ingiustamente di non aver evitato l'occupazione nonostante non abbia alcuna responsabilità in tal senso.
Usb Coordinamento Piaggio